Description
Leggendaria 141 – 142
Scuola, torna a settembre
EDITORIALE
L’impatto del virus sulla democrazia
Regimi “illiberali” come Ungheria e Polonia stanno utilizzando la crisi sanitaria per compiere una ulteriore torsione autoritaria. Nel mirino l’equilibrio dei poteri e le opposizioni, le minoranze, la libertà di opinione e di stampa.
Ma in particolare le donne, che rischiano di pagare un prezzo altissimo
di Giorgia Serughetti
Biden vs Trump: donne fuori campo
Si avvicinano le elezioni presidenziali negli Stati Uniti e tutte le candidate democratiche sono state fatte fuori. In campo due ultrasettantenni bianchi e la posta in gioco è altissima per l’America e per il resto del mondo.
Ci sarà una candidata vice-presidente?
di Alessandra Quattrocchi
TEMA/SCUOLA
a cura di Silvia Neonato
Scuola, torna a settembre
In Italia non si ritornerà in classe prima dell’autunno. Docenti e allievi e allieve ma anche i genitori hanno dovuto attivarsi con la didattica a distanza,
la già mitica dad, che pur con tutti i suoi limiti ha fatto finalmente incontrare dietro lo schermo famiglie e prof. E se le madri e le docenti si alleassero?
di Silvia Neonato
E se la dad fosse anche un’occasione
Dopo la serrata, la dad, ovvero didattica a distanza per tutti. È l’occasione
per mettersi sulla via dell’autodeterminazione digitale in modo da evitare
che il lavoro di docenti e studenti sia controllato ed entri nel data base di Google
di Antonella Festa
Un giornale di classe contro la distanza
Un progetto comune e un atto di resistenza. E rinasce il luogo fisico, magico e chiassoso di confronto, anche di conflitto, dove si incontrano il mondo dell’età adulta e quello della giovinezza
di Annalisa Comes
Aiuto, la famiglia ci invade!
«Siamo stati 24 ore su 24 a contatto coi genitori, sorvegliati e senza poter crescere
con il gruppo dei coetanei, la nostra seconda famiglia, quella in cui puoi parlare
di tutto. E nessuno o quasi ha chiesto il nostro parere». Parla una studentessa di liceo
di Martina Zurani
Io, maestra e madre
Non chiedo che le scuole vengano riaperte per le madri, ma è grazie anche a questo tempo scolastico che loro possono emanciparsi. E nel nostro mondo patriarcale non è possibile scollegare
la scuola da questa evidenza
di Cinzia Pennati
Voci
Riprendersi il tempo con i/le studenti, sognare on-line coi più piccoli, ascoltare solitudini. Sono raccolte qui le voci di quattro insegnanti di Viterbo, tra loro amiche, che lavorano nei diversi ordini di scuola
a cura di Elvira Federici
L’avventura digitale dei/delle docenti
In poche settimane si sono allestite piattaforme, attivate videochiamate, ricuciti legami virtuali, destreggiandosi come si poteva. Ma la dad è solo uno strumento, non innovazione pedagogica. E i più sfortunati sono tagliati fuori
di Antonella Fimiani
La scuola manca a tutti
Perché non fare tamponi anche ai prof per consentire una ripresa estiva delle attività scolastiche? Magari all’aperto? Servono alternative praticabili, perché la speranza di “ripartire”, da sola, non basta
di Silvia Suriano
La famiglia bolle e supplisce
Sotto il peso del virus il sistema scolastico ha ceduto di schianto. La famiglia è soggetto di un sistema di welfare capovolto che la sfrutta. Se passa l’idea che la scuola è prescindibile verrà spazzata via
di Simona Bonsignori
I miei spaesati studenti
Giovani stranieri che avevano già fatto i conti con l’acqua alta di novembre qui a Venezia: come riacciuffarli ora sparsi nelle stanze d’affitto, preoccupati per la salute delle famiglie lontane?
di Anna Toscano
La comunità della cura
Insegnare è relazione: nelle chat gli studenti parlano molto più
di quanto accadeva nell’aula universitaria, manifestano affetto
verso chi non li ha abbandonati. Il virus è (stato) anche una occasione
di Anna Simone
RACCONTO
May you (not) live in
interesting times
di Chiara Mezzalama
A/MARGINE – TEATRO
Giovani donne danno parola
alle anziane
Un libro e uno spettacolo teatrale: il progetto del collettivo LideLab, artiste under-35, rilegge Le mille e una notte
di Roberta Filippini
LIBRERIE
Una donna, un borgo, i libri
In un paese della Garfagnana, 170 abitanti, Alba Donati aveva aperto
una minuscola libreria
che presto riaprirà dopo un incendio
di Francesca Caminoli
IN MEMORIA
SIMONA MAFAI
Tra istituzioni e movimento
Un anno fa, il 16 giugno del 2019, ci lasciava Simona Mafai, partigiana, comunista, irriducibile animatrice delle lotte femminili nella Sicilia del dopoguerra. Quando scoprì l’importanza de “il personale è politico”
di Gisella Modica
FOCUS/1
ETEROSESSUALITÀ
Coppie alla deriva senza salvagente
Che i rapporti di coppia etero siano in crisi è ormai evidente da decenni: manca un linguaggio comune e spesso il dialogo si incaglia nelle reciproche incomprensioni. Mentre si allarga
lo spettro delle forme e delle pratiche della sessualità, la monogamia si è rivelata un mito. Ma il tradimento – le trasgressioni – sono un sintomo non la causa della fine di un amore
di Monica Luongo
Gli etero possono essere queer?
L’eterosessualità non è un blocco uniforme ma un prisma con molte facce, un campo di scelta e mutamenti. La falsa naturalità che ci ha oppresso
per millenni scricchiola, perché eterosessualità e eteronormatività
non sono la stessa cosa
di Barbara Mapelli
PRIMOPIANO
Parzialità contingenza e fallibilità dei soggetti nomadi
Rosi Braidotti e Karen Barad possono aiutarci a com-prendere ciò che ci sta accadendo in questo tempo di catastrofe. Occorre una radicale messa in discussione delle identità imparando ad abitare “soglie” negoziabili tra l’umano e il non umano e puntando sulla centralità della relazione
di Elvira Federici
Altre dimensioni dell’umano (Giuliana Misserville)
Il senso profondo della realtà contemporanea si rivela nella capacità di immaginare mondi sorprendenti e apparentemente inattuali: la letteratura del fantastico oggi più che mai colpisce nel segno
di Marina Vitale
Un futuro sempre più prossimo (Nicoletta Vallorani)
Tra noir e fantascienza, il romanzo di Vallorani ci racconta una Milano svuotata di vita e di senso dove emergono pile di corpi morti, tutti femminili: perché Barbablù aveva solo mogli e c’è un tipo di violenza che non viene illuminata dall’arcobaleno queer
e resta invece rintanato negli angoli oscuri della miseria eterosessuale
di Serena Guarracino
Il tempo a-venire: la versione di Jeanette Winterson
Il futuro reca sempre con sé qualcosa del passato perché il tempo non è lineare ma si stratifica dentro di noi, ci costituisce. Così Jeanette Winterson si muove
tra la famosa villa Diodati dove Mary Shelley “concepì” Frankenstein 200 anni fa e la Memphis dei nostri giorni, dove si lavora all’immortalità
di Federica Fabbiani
Addio mia Gilead (Margaret Atwood)
Più che il seguito de Il racconto dell’ancella, l’ultimo romanzo di Margaret Atwood è una riflessione meditata sull’uso della rabbia femminile, sulla resilienza
e sulla capacità di trasmissione generazionale anche nelle fasi più buie
di Giuliana Misserville
Nuove ecologie e politiche dell’affabulazione
Lo sconfinamento nel futuro di pensiero, politiche e narrative visionarie
può aiutarci a formulare visioni progettuali del mondo che ci aspetta.
Una raccolta di saggi curata da Lidia Curti mette a fuoco il potere dell’immaginazione nell’interrogare il nostro distopico presente e l’intreccio con le strategie ecofemministe
di Isabella Pinto
Poesia, miti e sacralità
Riattraversare l’antica arte divinatoria delle “carte”, i tarocchi, strumento sapienziale per leggere i destini
di Nadia Tarantini
Un urlo contro la violenza (Virginie Despentes)
Stupro, prostituzione, pornografia:
i tre pilastri della dominazione maschile secondo Despentes
di Chiara Mezzalama
FOCUS/2 ELENA FERRANTE
Lo “smagamento” svela
le bugie degli adulti
Nell’ultimo romanzo, Elena Ferrante indaga in quella fase di dolorosa crescita
che porta alla consapevolezza di quanto sia fallace l’immagine che ci siamo create dei nostri genitori – le nostre radici – e di quanto sia faticoso portarne il peso. Giovanna cerca quel controllo contro la “smarginatura” di cui le donne sono così spesso preda
di Stefania Lucamante
Le piccole Lila e Lenù crescono
in una estate
In attesa della terza serie della fiction de L’amica geniale, merita di essere rivista la seconda, che abbandona i toni cupi del dopoguerra per ritrovarsi nell’esplosione del boom economico e nella scoperta di nuove, ma anche faticose, libertà
di Titti Marrone
ANTICIPAZIONI
Perché il romanzo di Ferrante
è politico
di Viaviana Scarinci
L’amicizia femminile come
processo di soggettivazione
di Isabella Pinto
PRIMOPIANO
Nel Grande Vuoto
della maternità perduta
(Maria Rosa Cutrufelli)
Nel mondo dove la sterilità è diventata pandemia c’è un luogo
dove la scienza cerca di creare la vita. Madri multiple per un solo “prodotto” cui Maria Rosa Cutrufelli affida il racconto della sua storia
di Barbara Mapelli
Il filo nascosto nel cuore (Silvia Ricci Lempen)
Un racconto magnifico dell’etica della cura, dall’espansione di sé nell’inclinazione verso l’altro, di un intreccio di sentimenti e storie di cinque donne in relazione. Silvia Ricci Lempen costruisce una genealogia femminile, tra storia e sogno
di Maria Vittoria Vittori
Splendide biografie
sepolte dall’oblio
(Maria Attanasio)
Maria Attanasio racconta microstorie di donne resistenti nascoste nella grande Storia
di Gisella Modica
Naufragi interiori (Claudia Zaggia)
1914: su una nave in balia delle onde di un mare in tempesta, i personaggi del romanzo di Claudia Zaggia fanno i conti ciascuna/o con la propria vita nell’imminenza del disastro
di Antonella Bontae
Il Vascello ritrovato dell’Architettrice
(Melania Mazzucco)
Con una ricostruzione sontuosa della Roma seicentesca, Melania Mazzucco disseppellisce la storia di Plautilla, la prima architetta del mondo, un’artista liberata dai silenzi imposti da una società misogina
di Matilde Passa
Al dunque
Renzo Paris ci offre un ritratto autentico e inedito di Amelia Rosselli
di Daniela Matrònola
Una tenace ricerca di verità (Silvana Mazzocchi)
La fatica del ricordare per comprendere davvero che cosa fu quella stagione degli anni Settanta che coinvolse parte di una generazione
che aveva creduto in un altro mondo possibile
di Maria Vittoria Vittori
Segni e parole per dirlo (Graphic Novel)
Testi che si inoltrano nei difficili temi dell’adolescenza utilizzando
la strettissima relazione e le molteplici articolazioni tra disegno e racconto
di Maria Vittoria Vittori
UNDER-15
a cura di Sara Bennet
La cantastorie del divenire (Patrizia Rinaldi)
di Anna Maria Crispino
Piantare alberi (Claire A. Nivola)
Supereroine (Claire Cantais)
La sarta di Maria Antonietta (Katherine Woodfine)
Venere, la bellezza assoluta (Alice Brière-Haquet)
Le disavventure di un cane poeta (Alice Keller e Veronica Truttero)
L’usignolo cerca casa (Katerina Mikhalitsyna e Oksana Bula)
La prima festa (Anthony Browne)
Duello a suon di storie Guia Risari)
Cosa fare per il pianeta (Clive Gifford e Jonathan Woodward)
LETTURE
Un cuscino tutto per sé (Tracy Chevalier)
di Maria Vittoria Vittori
Venezia e dintorni (Antonella Bontae)
di Loredana Magazzeni
Vite interrotte (Michelle Grillo)
di Maria Vittoria Vittori
Racconti di famiglia (Antonella Benvenuti)
di Antonella Bontae
Il Vangelo secondo Amélie (Amélie Nothomb)
di Maria Vittoria Vittori
Elogio della mano (Laura Carchella e Stefania Chinzari)
di Matilde Passa
Tra vento e mare (Laura Imai Messina)
di Stefania Mariani
Voce del verbo accogliere (Francesca Romana Mormile)
di Maria Vittoria Vittori
Parlare di sesso ai figli maschi (Monica Lanfranco)
di Federica Tourn
Cos’è una donna? (Lorena Spampinato)
di Silvia Neonato
RUBRICHE
IMPROVVISI
Mary Shelley
di Marialaura Simeone
IN/NOTE
Tornare alla musica, si può
di Loredana Metta
GIARDINI IMMAGINARI
Il segreto di Peter
di Giuliana Misserville
CANTO&CONTROCANTO
Storia di un suicidio
di Laura Marzi
e Francesca Maffioli
IN/VERSI
Offrirsi al conflitto
di Maria Clelia Cardona
NEWS
Appuntamenti e News
a cura di Giulia Crispino