
Leggendaria 170 | febbraio – marzo 2025
La città: luogo di multiformi incroci e impasti, di possibili forme di socialità e di immense solitudini, di relazioni e di pericoli. Certo, concordano urbaniste, sociologhe, architette, non è stata pensata per le donne, anche qui, pare, “soggetti imprevisti”. Eppure… potrebbe non essere così nel prossimo futuro. Occorre ripensarla la città e in alcune lo stanno già facendo alla luce del femminismo. Ne diamo conto in questo nostro Tema, curato da Silvia Neonato, che si muove tra esperienze di resistenza, proposte e utopie possibili.
Ma sfogliate con attenzione le pagine di questa Leggendaria, ci troverete una bella novità: diamo l’avvio a una sezione della rivista dedicata agli “Interventi”, vale a dire commenti, riflessioni, approfondimenti sui temi che proponiamo numero per numero. È uno spazio aperto a collaboratrici e lettrici (e lettori, perché no?) e che si inserisce a pieno titolo nella nostra urgenza di fare ancor di più della rivista un luogo di relazioni e di dialogo continuativo e in divenire. Fa parte del lavoro che stiamo facendo in questo 2025 per avvicinarci al nostro 30esimo compleanno, che cade nel marzo del 2026. Vorremmo delineare meglio la fisionomia della nostra Leggendaria, la sua vocazione critica, il suo essere una voce dei femminismi, tra i femminismi: interculturale, intergenerazionale, interetnica. Diamo un grande valore al prefisso “inter” perché segnala il “tra”, escludendo ogni forma di autoreferenzialità.
Altre novità ci/vi aspettano: stiamo ripensando la newsletter, il sito, l’archivio: vi terremo informate/i passo passo.