Leggendaria 158 - Cartografie letterarie
Leggendaria 158 - Cartografie letterarie
Retro

Le grandi lettrici/i grandi lettori – tra cui certamente molte e molti “leggendari” – se ne saranno accorte/i: negli ultimi anni si sono moltiplicati romanzi ambientati in luoghi più appartati: piccoli paesi, cittadine, borghi, vallate. L’Italia è da sempre (anche) un territorio segnato dalle sue differenze territoriali, oltre che da una forte mobilità interna, ma mai, ci pare, la cosiddetta “provincia” è stata così in primo piano. Abbiamo tentato una sorta di “cartografia” letteraria – parziale, certo, ma sufficiente per orientarci – per verificare se l’impressione corrispondeva alla realtà. Per curiosità – come quando si mettono le tessere sparse di un mosaico tutte assieme per scoprire un possibile disegno – ma anche per riflettere su come le “ambientazioni” possano influire sul sempre mutevole canone o sulla percezione comune della scacchiera delle identità in divenire. Merito di chi scrive, certo, ma anche un po’ di chi pubblica.

Già, gli editori: stiamo vivendo una primavera ricca di appuntamenti librari in cui i protagonisti sono proprio gli editori, e/o le editrici, come Feminism, la Fiera dell’editoria delle donne che a inizio marzo ha celebrato la sua sesta edizione (notizie, resoconti, foto sul sito feminismfieraeditoriadelledonne.it). Leggendaria, che è tra le promotrici di questa iniziativa sin dai suoi esordi, era lì in forze, redattrici e collaboratrici, ed è stata una vera festa! Grande successo anche per la giornata conclusiva della rassegna, dedicata alla scuola, “Insegnare comunità”, promossa dalle nostre pagine Cara Prof, dalla Sil, da manifestolibri e da altre realtà, gruppi e collettivi che pensano e operano sul tema. Ve la raccontiamo con alcune testimonianze nelle pagine curate da Silvia Neonato e Simona Bonsignori.

Bianca Pomeranzi ci aiuta a salutare una cara amica, Elettra Deiana, che spesso ha collaborato con noi pubblicando testi di riflessione del “Collettivo del mercoledì” cui apparteneva. Mentre in Apertura, Alessandra Quattrocchi si chiede come e perché anche le donne che riescono ad arrivare ai vertici del potere sembra abbiano difficoltà a mantenerlo, contrariamente agli uomini che, in genere, difficilmente escono spontaneamente di scena. Quanto conta il peso di un incarico pubblico al massimo livello e quanto quello di un privato inevitabilmente da sacrificare?

Pubblichiamo inoltre un testo narrativo di Djarah Kan, Castel Volturno, presentato dal giornalista della Radio Svizzera Italiana Daniel Bilenko.

Ricco e vario il blocco di pagine dedicate ai Primopiano – con, tra l’altro, un mini-saggio dedicato alla leggendaria viaggiatrice Freya Stark che, da sola e in tempi non sospetti, ha visitato luoghi oggi in fiamme, dalla Siria all’allora Persia.
Alle Letture abbiamo affiancato gli Ultimi Arrivi, allargando così le maglie del nostro “setaccio” sulle novità in libreria. Sempre frizzanti le segnalazioni per le/gli Under-15, settore, quello dell’editoria per l’infanzia (e l’adolescenza) in vivace, proficuo rinnovamento.
E le nostre Rubriche? Un poker d’assi, potremmo dire, ognuna alla ricerca di un punto d’osservazione originale e proprio.

Vogliamo ringraziare tutte/i coloro che si sono abbonate per il 2023, e le nostre magiche Madrine in special modo. Ma sapete che l’abbonamento si può sottoscrivere in qualsiasi momento dell’anno e, dunque, coraggio! ancora uno sforzo da parte delle pigre, delle distratte o di new entry nella nostra gran bella comunità! Trovate tutte le indicazioni qui sul sito naturalmente: Abbonamenti 2023!
Buona lettura!

Description

Leggendaria n. 157/2023
CARTOGRAFIE LETTERARIR

EDITORIALE

APERTURA/POLITICA

Il potere stanca anche chi ce l’ha
di Alessandra Quattrocchi

TEMA/CARTOGRAFIE LETTERARIE

Storie di borghi, paesi, provincia
di Maria Vittoria Vittori

Marche, femminile plurale
di Ivana Rinaldi

Voci di Sardegna, voci di donne
di Nadia La Mantia

La Sicilia delle scrittrici: dentro e oltre il margine
di Serena Todesco

CARA PROF

La scuola delle donne
di Claudia Pratelli

Piccoli corpi liberati
di Cinzia Pennati

La matematica è democratica
di Barbara Perrini

La maestra invisibile
di Rahma Nur

INTERVISTE

GRAZIELLA BERNABÒ
Poesia della relazione
di Luciana Tavernini

GABRIELLA GALZIO
Sulle tracce della Dea
di Loredana Magazzeni

IN MEMORIA

Per Elettra
di Bianca Maria Pomeranzi

SPECIALE/NARRATIVE

Amare/odiare
di Daniel Bilenko

Castel Volturno
di Djarah Kan

PRIMOPIANO

JAMAICA KINCAID
Due “autoinvenzioni” dolceamare
di Marina Vitale

MIGRAZIONI
Le lavoratrici domestiche nel mercato della cura
di Mariagrazia Rossilli

ANTONIA ANNA FERRANTE
Convivialità ecologica a sostegno della vita
di Alessandra Marino

SILVIA FEDERICI
Tra astratta categoria e vita reale
di Elvira Federici

BELL HOOKS
Leggere può cambiare il mondo?
di Gisella Modica

SILVIA BALLESTRA
Alla luce dell’utopia
di Daniela Matrònola

CHIARA FRUGONI
C’è letto e letto
di Anna Trapani

MARTA AJÒ
Le socialiste tra movimento e Partito

FREYA STARK
Nomade per passione
di Elisabetta Strickland

LETTURE

MARK BRAUDE
I ruggenti anni parigini di Kiki
di Zara De Min

NAVA EBRAHIMI
Ritorno in Iran
verità necessarie
di Claudio Cherin

JOYCE MAINARD
Una triade famigliare
di Nadia Tarantini

SONIA FALEIRO
Femminicidi, la giustizia è latitante
di Claudio Cherin

SILVIA ROMANI
L’immortale Saffo
di Anna Trapani

MARINA TOROSSI TEVINI
In crociera in terre lontane
di Giovanna Mozzillo

RUBRICHE

ULTIMI ARRIVI
Minilibri
a cura di Sara Bennet

VOCI DALL’ISOLA
La Consulta delle donne di Capaci
di Ivana Margarese

TOP FIVE
I nostri magnifici 5
a cura di Monica Luongo

IN/VERSI
Memoria del passato, respiro del futuro
di Maria Clelia Cardona

IN/NOTE
Sul podio del comando
di Loredana Metta

GIARDINI IMMAGINARI
Orti sovversivi
di Giuliana Misserville

UNDER 15

CHIARA INGRAO
Due ragazze davvero speciali
di Anna Maria Crispino

GIULIANA FACCHINI
Mistero sull’isola
di Sara Bennet

ULTIMI ARRIVI MINI
a cura di Sara Bennet

NEWS & BUONE NOTIZIE
a cura di Giulia Crispino

CAMPAGNA ABBONAMENTI 2023
LE NOSTRE MADRINE 2023

in/COPERTINA

I disegni a china di Marina Cianetti – artista squisita, ceramista eccellente – ci hanno accompagnato per i primi 25 anni di Leggendaria, sempre a sottolineare i possibili miracoli, di senso e d’immaginazione, che possono fare i libri. Riproponiamo con questa copertina una delle sue opere dal nostro archivio, sempre ringraziandola per l’affettuosa vicinanza alla rivista.