Siamo, alla ripresa di settembre, passate dal caldo infernale alle alluvioni! Ma eccoci qui, con un numero nuovo di zecca dedicato alla medicina di genere. Che scava nelle differenze dei corpi e nel modo in cui occorre tenerne conto nella ricerca, nelle diagnosi e nelle cure. A che punto siamo? Tracciamo una prima mappa di quello che non va, ma pure sul molto che è stato fatto negli ultimi trent’anni, anche in Italia. Lo scenario che ne emerge è a macchie di leopardo: esperienze di eccellenza e baratri di arretratezza. Ma l’importante è essere consapevoli di ciò che possiamo e dobbiamo chiedere alla sanità, perché il futuro – se ci saranno gli investimenti necessari, e non ci pare di poter essere ottimiste – punta verso una medicina personalizzata.

Ricordiamo con grande affetto e sincera ammirazione la figura di Maria Clelia Cardona, poeta e narratrice di particolare finezza e sensibilità, che ha curato per noi, fino agli ultimi suoi giorni, la rubrica IN/VERSI. E con grande gioia accogliamo Anna Toscano, poeta raffinatissima e saggista sui generis che ha accettato di prendersi cura della rubrica a partire da questo fascicolo. Grazie, Anna!

Due nostre amiche appassionate – Letizia Del Bubba e Mariapia Achiardi Lessi – sono andate a Roma per vedere la mostra di Carla Accardi, tessendo una serie di rimandi tra il segno e la scrittura e tenendo in gran conto l’intensa relazione dell’artista con Carla Lonzi. Con uguale passione Elvira Federici riflette sulla crisi dell’antropocene e sull’incombente catastrofe climatica a partire dai volumi di Stacey Alaimo e Jane Bennet. In Primopiano parliamo, tra l’altro, della riproposizione di un testo seminale di Adrienne Rich, Nato di donna, e del dolente romanzo di Brigitte Reimann sulle due Germanie. E parliamo di carcere, ancora, perché mentre la situazione peggiora visibilmente, tra suicidi, sovraffollamento e nuove norme repressive in nome della “sicurezza”, c’è chi ci ragiona e opera nei luoghi della reclusione. Una nuova edizione del romanzo di Chiara Ingrao Il resto è silenzio, torna – in questi nostri martoriati tempi – all’indicibilità della guerra.
Abbiamo intervistato Marta Stella, che racconta la storia di una generazione di femministe “che ha cambiato il mondo”. A Carla Lonzi tornano le pagine di Cara Prof: si può, si deve proporre il suo pensiero anche nelle scuole? Un confronto a più voci.

Il 5 novembre si vota negli Stai Uniti per le presidenziali: ci riguarda? Certo che ci riguarda e non solo perché a fronteggiarsi sono un anziano tycoon misogino, portatore di un discorso rancoroso e vendicativo legato alle peggiori pulsioni di una America profonda che non accetta il cambiamento e rivendica la supremazia bianca; a sfidarlo, una donna “colorata”, lucida, sapiente e sorridente, che punta sulla speranza e sul futuro di un Paese fatto di tante differenze. Non tutto ciò che pensa e dice Kamala Harris può essere condivisibile, ma se ne potrà discutere: intanto noi facciamo il tifo per lei. Ne parleremo nel prossimo numero. Ci vediamo/sentiamo a novembre, intanto buone letture!

Description

Leggendaria 167 | agosto – settembre 2024 | Genere e medicina

Editoriale

TEMA
Genere e medicina
a cura di Alessandra Quattrocchi

Di che genere è la Medicina?
di Alessandra Quattrocchi

La buona medicina parla il linguaggio di genere
Intervista a Annarita Frullini di Maria Rosaria La Morgia   

Quanto contano le varianti
Intervista a Sara Gandini di Paola Meneganti

I generi sono fluidi
di Nadia Tarantini  

A che punto è l’Italia
di A. Q.       

Cosa succede in maternità: l’ostetricia “dalla parte di lei”
di Mariapia Achiardi Lessi                       
di Irene Cecioni                                          
di Lidia Casagrande                                  
di Maria Vittoria Sartori                      

Riprendiamoci i diritti e la salute
di Zuzanna Krasnopolska                       

PRIMOPIANO

ADRIENNE RICH
Sulle tracce di un Femminismo radicale
di Serena Todesco     

BRIGITTE REIMANN
La tragedia delle nostre due Germanie
di Rita Calabrese

MINA GORJI
Vite in fuga
di Marina Vitale  

ROSA LIKSOM
Il grande esodo
di Annalisa Comes                                    

ECOLOGIA
Due finestre sul baratro dell’Antropocene
di Elvira Federici                                 

RECLUSIONE
Voci dal carcere
di Stefania Mariani     

LIBRERIA MILANO
Partire da sé
di Luciana Tavernini   

CHIARA INGRAO
L’oscenità della guerra
di Paola Meneganti    

MARTA STELLA
Il romanzo delle donne
Intervista di Silvia Neonato    

A/MARGINE

CARLA ACCARDI
Carla e Carla
di Letizia Del Bubba e Mariapia Achiardi Lessi  

CARA PROF
Carla Lonzi entra in classe
di Silvia Suriano                              
di Martina Licata                               
di Giulia Ballardin           

DWF
Rifacciamo la scuola
di Silvia Neonato      

RUBRICHE

IN/VERSI
Con libertà di intelletto, Dahlia Ravikovitch
di Anna Toscano  

NEWS & Buone notizie
a cura di Giulia Crispino

IN MEMORIA
Maria Clelia Cardona
Sulla sua poetica
di Anna Maria Robustelli      

Il presente ha un cuore antico
di Maria Vittoria Vittori                    

LETTURE

LIDIA POPOLAND
Un romanzo del divenire
di Nadia Tarantini          

ANGELA MARSONS
La vendetta cova sotto la cenere
di Sara Bennet        

ALICE RENARD
Il mistero di Isor
di Maria Vittoria Vittori          

FEDERICA LAUTO
Una rilettura di Marguerite Duras
di Nadia Tarantini     

PAOLA MORETTI
Scrivere di altre per parlare di sé
di Maria Vittoria Vittori                     

FRANCESCA MATTEONI
Il sangue della strega e i suoi famigli
di N. T.      

ANGELA GIANNITRAPANI
La madre, la figlia, la nipote
di Silvia Neonato        

SOPHIE KEETCH
Morgana, eccola di nuovo
di Sara Bennet