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Leggendaria n. 155 agosto-settembre 2022
GUERRA, ANCORA
EDITORIALE
TEMA/GUERRA, ANCORA
Guerra, pensando al dopo
La guerra in Ucraina non si ferma, l’inverno è alle porte ed è opinione comune che sarà durissimo, sui campi di battaglia e nelle città distrutte, ma anche, diversamente, nei nostri Paesi per la crisi energetica. E tuttavia occorre pensare e immaginare che futuro ci aspetta. Un dialogo con Rosi Braidotti, prima dell’esito delle elezioni del 25 settembre
Dialogo tra Anna Maria Crispino
e Rosi Braidotti.
La storia è un presente ambiguo
da interpretare
Non possiamo contrastare con le armi la guerra, ma possiamo cercare di non accenderla in noi, anche riascoltando le pensatrici – Arendt, Weil, Hillesum – che ci parlavano da dentro
le tragedie del Novecento e che ancora possono orientarci
di Elvira Federici
La vertigine della guerra
non è inarrestabile
La resistenza civile può permettere alle popolazioni di sopravvivere
senza introdurre altra violenza e portare più facilmente al negoziato e alle contrattazioni
di Ivana Rinaldi
Fatta e disfatta dalla passione
per l’altro
Maria Occhipinti – ragusana, anarchica, autodidatta – fu protagonista
della rivolta contro il richiamo alle armi degli uomini nel 1945.
Una intera vita la sua spesa a lottare contro la guerra con metodi non violenti
di Gisella Modica
Fra pace impolitica
e politica guerriera
di Maria Luisa Boccia
C’è una radicale disumanità
nella scelta della guerra
Valutare la fondamentale scelta della resistenza contro l’aggressione,
il valore dell’umanità di fronte alla disumanità. Siamo di fronte
a grandi sfide etiche, non solo economiche, militari o politiche. Non si può tacere
Intervista ad Albertina Soliani
di Barbara Mapelli
Siamo solo dei volontari
I polacchi hanno accolto una gran massa di ucraini in fuga dalla guerra.
Ma ora, in vista dell’inverno, del freddo, delle difficoltà economiche,
senza un intervento organico dello Stato, i volontari non ce la possono fare da soli
di Zuzanna Krasnopolska
L’umorismo che nasce dal dissenso
Un romanzo e una sceneggiatura entrambi di autrici, una russa e l’altra ucraina, sembrano parlarsi a distanza, usando l’ironia e il paradosso per raccontare i loro Paesi
di Maria Vittoria Vittori
Una ragnatela in filigrana
In fuga da Srebrenica, dove si compie il massacro di circa ottomila uomini e ragazzi musulmano-bosniaci. Profuga in Italia Elvira Mujˇcic con la madre e la nonna.
Ma l’assenza del padre e dei fratelli rimane incorruttibile, dice la scrittrice
di Elianda Cazzorla
CINEMA
Diana e Jackie: due icone
intrappolate nel mito
Poco prima della morte di Elisabetta II, stampa e Tv hanno appena celebrato i 25 anni della morte di Diana, la “Principessa del popolo”. Il regista cileno Pablo Larraín le ha dedicato un biopic, come aveva già fatto per Jackie, la sovrana del Camelot americano
di Mario Simoncini
IN MEMORIA
Elisabetta. La vita e l’immagine
Il lungo addio a Elisabetta II non ha potuto nascondere le luci e le ombre di una figura che ha occupato – e forse occuperà ancora – l’immaginario collettivo
con la potenza di una icòna pop. Grazie al carisma personale più che all’effettivo potere?
di Alessandra Quattrocchi
La messa in scena dell’amore
tra donne
Ne L’altra Luna, film del regista esordiente Carlo Chiaramonte
ambientato a Sarajevo, tre giovani donne rompono il codice patriarcale dell’esistere, assecondando la loro segreta inquietudine
di Pina Mandolfo
SCRITTURE
inQuiete, che Festival!
Romanzi, poesie, teatro, spettacoli. Intervista con Barbara Piccolo e Maddalena Vianello, due delle ideatrici della kermesse letteraria riservata alle scritture delle donne
che si tiene a Roma in ottobre
di Silvia Neonato
ARTE
Ripensando e praticando
il contemporaneo
Due grandi mostre in Germania, entrambe di respiro internazionale, rompono gli schemi consueti per concentrarsi su “altri” sguardi e altre realtà artistiche. Documenta 15 a Kassel e la Biennale di arte contemporanea a Berlino
di Cristina Giudice
PRIMOPIANO
La “smania” di scrivere
secondo Elena Ferrante
Itinerari, riflessioni e fantasie di una scrittrice dentro e fuori le righe
di Nadia Setti
Scriversi, un ponte tra le differenze
Saveria Chemotti, col suo nuovo romanzo, indaga in forme sempre diverse, spiazzanti e dolorose i tanti modi di declinare il destino delle donne
fra impegno politico e spiritualità, ricerca di identità personale e spirito dei luoghi
di Loredana Magazzeni
L’universale in ogni
esistenza individuale
Proponendoci la sua verità soggettiva sulla complessità e unità dell’esistenza
e rivelandoci il modo in cui le si è manifestata, la poesia del premio Nobel
Louise Glück ci offre l’opportunità di lasciarci a nostra volta illuminare e trasformare
di Luciana Tavernini
La memoria del mare
La questione immigrazione resta, oltre gli slogan da campagna elettorale, tema su cui riflettere. In un saggio di Pamela Marelli trent’anni di sbarchi e di naufragi, le tracce di un passato lasciate nelle culture pubbliche
di Maria Rosaria La Morgia
Chi è la straniera?
Enrica Rigo dimostra che andare oltre
i confini, fisici e teorici, è atto politico
e che le migrazioni sono atti decoloniali. Quella sulla libertà di movimento
è una contesa che non riguarda solo donne e uomini migranti
di Mariapia Achiardi Lessi
“Sono una femminista dell’Udi”
La storia di una grande associazione di donne dal 1944 al 2004 e del suo giornale, Noi donne, nello scritto ben documentato di una protagonista,
Rosanna Marcodoppido. L’incontro con il femminismo modificò l’UDI radicalmente
di Silvia Neonato
Una nuova lingua per l’indicibile
Contro la cultura del tacere tanto cara alla mafia, con la cura di Alessandra Dino
e Gisella Modica 17 autrici raccontano – a partire da sé – la “zona grigia” di contiguità tra vite comuni e criminalità organizzata
di Nadia Tarantini
Fallimento, stupidità e dimenticanza:
un altro modo/mondo è possibile
Attingendo alla teoria “alta” della filosofia e a quella “bassa” della cultura popolare, il pensiero divergente di Jack Halberstam decostruisce
i modelli dominanti di successo e fallimento che performano le nostre vite
di Barbara Mapelli
Cambiare il mondo.
Una grammatica chiamata decolonialità
Intervista a Rachele Borghi
di Giuliana Misserville
CARA PROF
CATERINA VENTURINI
La parola cookie
La protagonista di Quchi di Caterina Venturini indaga
sulla sua vita, su quello che è stato e ciò che non ha funzionato facendo emergere il sommerso, il possibile, il non vissuto
di Roberta Ortolano
LETTURE
Anime ferite (Clarissa Goenawan)
di Maria Vittoria Vittori
Bella come una Jana (Dolores Deidda)
di Mariapia Achiardi Lessi
Dislocazioni (Chiara Laudani)
di Maria Vittoria Vittori
Meditazioni sul ritornare (Nelvia Di Monte)
di Marina Giovannelli
Maternità tossica (Elizabeth Day)
di Maria Vittoria Vittori
Una danza per la vita (Annamaria Gyoetsu Epifania)
di Matilde Passa
UNDER-15
Il mondo dell’infanzia si racconta
anche in versi
di A.M.C.
Una Austen tutta in rosa
di Sara Bennet
RUBRICHE
TOP FIVE
I nostri magnifici 5
di Nadia Tarantini
IN/VERSI
La vita in versi di Anna Cascella
di Maria Clelia Cardona
IN/NOTE
Cronaca di una impasse
di Loredana Metta
NEWS
Appuntamenti e buone notizie
a cura di Giulia Crispino